Acquisto dell'abitazione e II pilastro

Quanti svolgono un lavoro salariato nella vicina Confederazione Elvetica possono giovarsi di una facilitazione per l'acquisto della propria abitazione.

Si tratta dei fondi di previdenza professionale (c.d. “Secondo Pilastro”) regolamentati dalla Legge sulla Previdenza Professionale che possono essere impiegati per finanziare l'acquisto o la costruzione di un'abitazione, anche in Italia.

La modalità più semplice è il ricorso al c.d. “prelievo anticipato” ossia la richiesta di versamento, anche solo parziale, del secondo pilastro.

Il prelievo anticipato consente di finanziare solo l'abitazione principale dell'assicurato e della sua famiglia mentre non trova applicazione per la residenza secondaria. I fondi possono essere utilizzati anche per la restituzione di un prestito ipotecario, per l'acquisizione di partecipazioni a proprietà d'abitazioni o ancora per finanziare interventi di ristrutturazione.

Lo Studio assiste chi intende avvalersi di tale opportunità, mette a disposizione un servizio di deposito fiduciario delle somme prelevate, provvedendo alla corresponsione delle somme come da mandato, intrattiene rapporti direttamente con gli istituti di previdenza e i sindacati e fornisce ogni informazione utile circa i limiti, l'ambito di applicazione ed eventuali decadenze previste dalla normativa.

Il ricorso al deposito può essere richiesto anche quando si trasferisce a terzi l'abitazione acquistata con i fondi rinvenienti dal secondo pilastro, in attesa del riacquisto o quando è necessario utilizzare tali fondi per interventi di riqualificazione dell'immobile, al fine di corrispondere quanto dovuto ai fornitori.

Lo studio offre assistenza ai cittadini svizzeri sia nell'acquisto di proprietà immobiliari site in Italia, seguendo i clienti passo passo per aiutarli a districarsi tra le (stringenti) norme che ne regolano la legittimità sia nella costituzione di branch o succursali italiane di società aventi sede legale nella Confederazione.